Ambulatori
Ambulatorio di dermatologia
E’ possibile accedere al nostro Ambulatorio previa prenotazione, contattando il Centro Prenotazioni al numero 055.5038500 o inviando una mail all’indirizzo callcenter.firenze@giomi.com (inserendo nella mail un recapito telefonico).
Attività svolte:
- Visite dermatologiche
- Terapia infiltrativa intralesionale (per alopecia areata, psoriasi,lichen planus, cicatrici ipertrofiche, cheloidi, striae cutis distensae ecc…)
- Crioterapia con CO2 (per verruche piane, piccoli angiomi, rosacea, couperose, telogen effluvium, alopecia areata)
- Esami diagnostici (Videodermatoscopia: valutazione non invasiva fino a 1mm di profondità delle lesioni cutanee; Esami Micologici: microscopici diretti e colturali; Lampada a luce Wood: valutazione del livello delle macchie melanocitarie, della tipologia delle macchie ipocromiche o acromiche, ricerca di batteri e miceti fluorescenti)
- Tricologia
Prevenzione Dermo-Oncologica
In coordinamento con la Croce Rossa Italiana, le visite di prevenzione dermo-oncologica vengono effettuate in orari e giorni dedicati: per informazioni e prenotazioni contattare il Centro di Prenotazione al numero: 055.5038500. Leggi anche la News
Tricologia
La visita tricologica viene eseguita con l’utilizzo del dermatoscopio per valutare le variazioni diametriche e la densità e del videodermatoscopio. Vengono inoltre effettuati degli esami tricologici che ci permettono di seguire il paziente nel tempo e valutare l’efficacia della terapia:
- TKT (Tricoanagen Test)
Scopo dell’esame è orientare il medico su possibili fenomeni di involuzione maturativa che possano, se non già presente, portare nel tempo ad un defluvio, (in genere androgenetico) a sua volta in grado di determinare successivamente un diradamento. L’esame è indolore e non è invasivo - WTM (Wash Test modificato)
È un esame di screening che consente di fornire al medico alcuni dati utili ad una migliore precisazione della diagnosi. In particolare consente la diagnosi differenziale fra defluvio androgenetico e telogen effluvium e, nel caso delle frequenti forme miste, di indicare l’incidenza percentuale di ognuna delle due. Consente inoltre di rilevare defluvi “iponutrizionali”, defluvi con anagen distrofici, eventuali alterazioni strutturali dei fusti, le dimensioni e l’aspetto dei bulbi (in telogen) ecc…; anche questo esame è indolore e non invasivo.