Società Trasparente
I soggetti legittimati possono richiedere una copia della cartella clinica e/o di altra documentazione sanitaria compilando l’apposito modulo scaricabile dal link di seguito riportato o ritirandone una copia presso l’Accettazione dell’Istituto.
Il modulo compilato in tutte le sue parti, sottoscritto dal soggetto legittimato, può:
- essere consegnato all’Ufficio Accettazione – Via del Pergolino 4, Firenze – telefono 055-429611 oppure
- inviato a mezzo mail all’indirizzo ifca@giomi.com
I tempi previsti per la consegna delle copie richieste sono di un massimo di 7 giorni (30 giorni nel caso in cui vi sia da attendere parti integrative della documentazione da produrre, come per esempio un esame istologico), ai sensi della Legge 24 del 03 marzo 2017.
Per qualsiasi informazione relativa al procedimento di rilascio della cartella clinica o altra documentazione sanitaria può contattare il numero di telefono 055-429611 oppure recarsi di persona presso l’Ufficio Accettazione di IFCA.
Nel caso in cui non siano rispettati i tempi di rilascio sopra indicati potrà essere contattato l’Ufficio competente per l’adozione del provvedimento finale, secondo quanto previsto dalle modalità di accesso civico semplice ai sensi dell’art. 5, comma primo, del D. Lgs. n. 33/2013, inviando i dati, le informazioni o i documenti richiesti alternativamente a:
- Via Pec all’indirizzo ifca@legalmail.it
- Via mail o tramite posta ordinaria all’indirizzo della struttura pubblicato sul presente sito
- Di persona presso l’indirizzo della struttura pubblicato sul presente sito
Titolare del potere sostitutivo, attivabile nei casi di ritardo o mancata risposta, è L’amministratore Delegato di I.F.C.A. S.p.A.., contattabile al numero 055-5038604 o all’indirizzo di posta elettronica adfirenze.direzione@giomi.com
Gli oneri per il rilascio della cartella clinica dovranno essere versati presso lo sportello dell’Ufficio Accettazione, se il ritiro avviene da parte dell’intestatario o da persona delegata, oppure in contrassegno all’atto della ricezione della documentazione, se si è optato per l’invio a mezzo raccomandata della documentazione.
Il rilascio della documentazione clinica è consentito secondo le seguenti modalità:
- All’Intestatario della Documentazione Clinica in possesso del documento d’identità valido;
- Ad altra persona munita di documento d’identità valido, di delega scritta compilata dall’Intestatario della Documentazione Clinica, documento di riconoscimento appartenente all’intestatario della Documentazione Clinica;
- In caso di paziente deceduto, solo agli aventi diritto (legittimi eredi) muniti di documento di identità valido, a seguito di presentazione di atto notorio.
L’Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza S.p.A. eroga per il 70% circa della propria attività complessiva prestazioni di ricovero a “gestione pubblica”, ossia nei confronti di pazienti selezionati e inviati direttamente dai Presidi Pubblici del SSR. Rientrano in questa tipologia, quindi, i ricoveri di medicina per pazienti provenienti dai DEA degli Ospedali Pubblici, i ricoveri di Riabilitazione e i ricoveri chirurgici per l’attività in erogazione congiunta delle prestazioni con l’Azienda USL Toscana Centro, l’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi e l’Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer.
Rientrano nel 30% circa di attività a “gestione diretta” della Casa di Cura, ossia nei confronti di pazienti che accedono alle prestazioni di ricovero a seguito di prescrizione effettuata dal medico di medicina generale, gli interventi effettuati all’interno delle discipline chirurgiche accreditate. In attesa che venga data attuazione alla Delibera della Regione Toscana n. 638 del 20/07/2009 recante “Direttiva per la gestione unica delle liste degli interventi chirurgici e dei tempi massimi di attesa, in regime istituzionale sia ordinario che libero-professionale. Tutela del diritto di accesso dell’assistito”, l’Istituto Fiorentino di Cura e Assistenza opera sulla base di budget assegnati dall’Azienda USL Toscana Centro che sono predefiniti e che non consentono di generare una vera e propria lista di attesa. Premesso quindi che i pazienti sono inseriti in lista di attesa sulla base delle disponibilità consentite dai tetti economici assegnati, di seguito si riportano i tempi medi di attesa per ciascun DRG chirurgico con casistica superiore a 10 interventi nel semestre.
Le prestazioni ambulatoriali in convenzione con il Sistema sanitario nazionale sono erogate sulla base di tetti di spesa assegnati annualmente dalla Azienda USL Toscana centro. Le prestazioni sono inserite all’interno del CUP metropolitano sulla scorta della programmazione annuale dimensionata per il raggiungimento dei tetti suddetti. Per questo la Casa di Cura non ha il governo autonomo delle liste di attesa ambulatoriali che sono monitorate direttamente dall’azienda USL Toscana Centro..
Ai sensi dell’articolo 2-bis, comma terzo e degli articoli 5 e seguenti del D. Lgs. 33/2013, la società riconosce il diritto di accedere ai dati, documenti e informazioni entro i limiti di quanto previsto dal D. Lgs. 33/2013, attraverso gli istituti dell’accesso civico semplice e dell’accesso civico generalizzato.
Le strutture sanitarie private accreditate sono soggette al diritto di accesso civico in relazione ai soli dati, documenti e informazioni relativi allo svolgimento dell’attività di assistenza sanitaria.
Ai sensi di quanto previsto dagli articoli 5 e ss. del D. Lgs. 33/2013, la società si riserva di dare comunicazione delle richieste pervenute agli eventuali controinteressati e di dare diniego alle richieste di accesso per le ragioni e i motivi indicati dalla legge.
Ai sensi dell’art. 5, comma 4, del D. Lgs. 33/2013 il rilascio di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dalla società per la riproduzione su supporti materiali.
Le richieste di accesso ricevute sono riportate in apposito registro.
Accesso civico semplice – Modalità di presentazione delle richieste
L’accesso civico semplice (art. 5, comma primo, del D. Lgs. n. 33/2013) ha ad oggetto dati, documenti e informazioni oggetto di pubblicazione obbligatoria, qualora sia stata omessa la loro pubblicazione.
Il competente per l’accesso civico semplice è il direttore di struttura.
La richiesta di accesso civico semplice ai sensi dell’art. 5, comma primo, del D. Lgs. n. 33/2013, dovrà identificare i dati, le informazioni o i documenti richiesti e potrà essere presentata alternativamente:
- Via Pec all’indirizzo ifca@legalmail.it
- Via mail o tramite posta ordinaria all’indirizzo della struttura pubblicati sul presente sito
- Di persona presso l’indirizzo della struttura pubblicato sul presente sito
Titolare del potere sostitutivo, attivabile nei casi di ritardo o mancata risposta, è L’amministratore Delegato di I.F.C.A. S.p.A.., contattabile al numero 055-5038604 o all’indirizzo di posta elettronica adfirenze.direzione@giomi.com
Accesso civico generalizzato – Modalità di presentazione delle richieste
L’accesso civico generalizzato (art. 5, comma secondo, del D. Lgs. n. 33/2013) ha ad oggetto dati, documenti e informazioni ulteriori rispetto a quelli che la Società è obbligata a pubblicare, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti e dei divieti di legge.
Il competente per l’accesso civico generalizzato è il direttore di struttura.
La richiesta di accesso civico generalizzato ai sensi dell’art. 5, comma secondo, del D. Lgs. n. 33/2013 dovrà identificare i dati, le informazioni o i documenti richiesti e potrà essere presentata alternativamente:
- Via Pec all’indirizzo ifca@legalmail.it
- Via mail o tramite posta ordinaria all’indirizzo della struttura pubblicati sul presente sito
- Di persona presso l’indirizzo della struttura pubblicato sul presente sito